Mario Balotelli è contento del suo ritorno al Milan, ma non ha tantissima voglia di parlare con i giornalisti. “Devo solo lavorare, non ho tanto da dire”, ha dichiarato l’ormai ex attaccante del Liverpool durante una pausa dalle visite mediche presso la clinica ‘La Madonnina’. Dopo essere stato convinto da Sinisa Mihajlovic in persona, ‘Supermario’ è sbarcato stamane a Milano per l’iter medico di rito che precede la firma sul nuovo contratto. Già nel pomeriggio, Balotelli sarà agli ordini di Mihajlovic, che ha già lavorato con lui ai tempi in cui era vice di Roberto Mancini all’Inter.
“Sono felice di essere tornato – le parole di Mario Balotelli riportate da ‘Gazzetta.it’ – aspetto solo di allenarmi e quindi non ho tante parole da dire. Fisicamente sto anche abbastanza bene, ora devo solo iniziare ad allenarmi con la squadra”.
Al Liverpool la sua parentesi era già finita: Brendan Rodgers non lo prendeva più in considerazione da tempo, forse non lo ha voluto fin dall’inizio, quando la dirigenza dei ‘Reds’ lo prelevò proprio dai rossoneri l’estate scorsa. Con il Milan rimane un rapporto particolare, è la squadra per la quale Balotelli fa il tifo ed è la maglia con la quale intende rilanciarsi a 25 anni, dopo una stagione trascorsa praticamente da spettatore. La nazionale? Non è una priorità al momento:
“Ho tante motivazioni, ma non ho tanta voglia di parlare: devo solo lavorare e basta. Mi immaginavo di tornare, perché ho sempre avuto il Milan nel cuore e quindi lo speravo. Chiudere qui la carriera? Devo cominciare a lavorare da oggi”.
Infine, una battuta al giornalista che gli chiede se questo sia per lui un ritorno a casa:
“No, abito a Brescia…”.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG